Sunday, November 25, 2018

MFPR Italy 24th november - in Rome women's national demonstration



Palermo, in mille al corteo contro la violenza sulle donne


striscione a Roma per le operaie di Bergamo della Montello in lotta





L'immagine può contenere: 1 persona, persona seduta e spazio all'aperto

Metro A s.Giovanni ci impediscono di prendere la metro al ritorno dal corteo



Condivisione di altre donne, ragazze e applausi allo scandire di alcuni slogan delle compagne Mfpr a Roma





 La grande manifestazione delle donne del 24 a Roma conferma in primis l'opposizione al governo Lega/M5S... ma è necessario organizzare e ampliare la lotta rivoluzionaria delle donne




 "squadra di agitazione e propaganda" delle compagne del Movimento femminista Proletario Rivoluzionario, trovando e suscitando sintonia e condivisione su parole d'ordine e  alcuni slogan in particolare, che nel volantino distribuito al corteo ha posto con forza che "... Abbiamo tutte la responsabilità che la ribellione, la lotta delle donne diventi sempre più uno dei principali "pericoli" di questo governo, di questo Stato borghese, dei padroni, degli "uomini che odiano le donne".Organizziamoci per scatenare la furia rivoluzionaria delle donne!"

Una grande manifestazione di donne, quella che si è svolta ieri a Roma alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, promossa da NUDM, che conferma l'opposizione del movimento delle donne al governo fascista-razzista-sessista Lega/M5S che con leggi reazionarie come il Ddl Pillon, l'attacco al diritto di aborto, il decreto indegno della non "dignità", il fascista e razzista decreto sicurezza Salvini/Lega/M5S, il repressivo "reddito di cittadinanza",  la manovra finanziaria... è nemico odioso nello specifico delle donne e della loro vita, che conferma l'opposizione contro " la svolta reazionaria globale", che rivendica la lotta antifascista, antirazzista, antisessista del movimento delle donne, che riafferma  in gran parte che la  violenza sulle donne non è un fatto isolato ma sistemico...

 le donne lavoratrici, precarie, licenziate, disoccupate fatte segno di una violenza del capitale quotidiana che nega lavoro e diritti - questa lotta di tutti i giorni è indispensabile per organizzare e autorganizzare le donne proletarie

Queste donne e queste lotte sono rappresentate in parte dal MFPR nella manifestazione di roma del 24 e portate attraverso i suoi interventi nell'assemblea nazionale del 25 promossa da NON UNA IN MENO
Queste lotte sono organizzate dallo slai cobas per il sindacato di classe che in quasi tutte le città in cui è presente è a maggioranza fatto e diretto da donne proletarie e donne militanti del MFPR
I numeri portati a Roma contano - ma ancor più contano i numeri reali delle lotte delle donne proletarie organizizzate - sopratutto se si vuol fare della lotta delle donne contro la violenza sessuale un mero fatto di cultura e costume - come fanno le femministe borghesi e piccolo borghesi - e non di sistema che le produce a partire dal doppio sfruttamento e della doppia oppressione sui posti di lavoro e nei quartieri e città del non lavoro, sopratutto se si vuole dare una ampia base di massa e farne uno sciopero reale, lo sciopero 'globale'delle donne annunciato per il prossimo 8 marzo 2019. Una strada quella dello sciopero delle donne - aperta proprio del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario quando nessuno ne parlava.

Anche in questi giorni vi sono donne proletarie e precarie, italiane e immigrate, in lotta - che meritano attenzione e solidarietà dell'intero movimento delle donne.

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