SOSTENIAMO I PRIGIONIERI PALESTINESI IN SCIOPERO DELLA FAME!
sciopero
della fame nelle carceri israeliane. 1500 compagni e compagne palestinesi stanno
protestando per vedere riconosciuti i loro più elementari diritti che lo stato
israeliano nega sistematicamente e ottenere la fine della detenzione
amministrativa, arma usata da israele per incarcerare senza motivo e senza capi
d’accusa chiunque si opponga alla presenza militare dell’occupante sionista,
detenzione amministrativa che può essere rinnovata di sei mesi in sei mesi
rendendola di fatto una detenzione senza fine.
Israele, nel più meschino silenzio dei media occidentali e con l’appoggio incondizionato dei paesi europei e degli USA sta rispondendo con l’alimentazione forzata, la tortura e la repressione delle manifestazioni di sostegno ai detenuti che si stanno svolgendo in tutta la Palestina occupata.
Israele, nel più meschino silenzio dei media occidentali e con l’appoggio incondizionato dei paesi europei e degli USA sta rispondendo con l’alimentazione forzata, la tortura e la repressione delle manifestazioni di sostegno ai detenuti che si stanno svolgendo in tutta la Palestina occupata.
CONTRO L’OCCUPAZIONE SIONISTA E TUTTI I SUOI
SOSTENITORI!
A FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE!
A FIANCO DEI PRIGIONIERI IN LOTTA!
A FIANCO DELLA RESISTENZA PALESTINESE!
A FIANCO DEI PRIGIONIERI IN LOTTA!
Sabato
13 maggio h 15 in Piazza Scala a
fianco del popolo Curdo!
Il governo del dittatore fascista Erdogan contnua l' opera di annientamento
dei diritti del popolo Curdo.
Dopo i bombardamenti nel Rojava e l'arresto e l'assassinio di centinaia militanti Curdi ora sta avviando un pesantissimo giro di vite repressivo sulla libertà di informazione.
In Turchia questo sta avvenendo con la chiusura di decine di organi di informazione, radio e giornali ,indipendenti e con l'azzeramento di canali televisivi dell'opposizione politica interna e quelli utili a tener qanto più possibile alta l'attenzione sulla situazione di distruzione pianificata di diritti civili e umani e del'autodeterminazione del popolo Curdo.
Ora il fascista terrorista Erdogan chiede al'Europa di chiudere tutti i canali televisivi che parlano di Kurdistan, forte della sua arma di ricatto nei confronti dell'Europa che è il suo ruolo di barriera pagata profumatamente contro i profughi che scappano dalla distruzione Siriana e dai teatri di guerra mediorirentali e non solo.
Chiediamo a tutti e tutte di schierarsi contro il fascista Erdogan e difendere il diritto all'autodeterminazione del popolo Curdo a partire anche dalla libertà di stampa ed informazione partecipando al presidio che si terrà sabato 13 maggio alle ore 15,00 in piazza scala a Milano.
!
i compagni e le compagne del Csa Vittoria
Dopo i bombardamenti nel Rojava e l'arresto e l'assassinio di centinaia militanti Curdi ora sta avviando un pesantissimo giro di vite repressivo sulla libertà di informazione.
In Turchia questo sta avvenendo con la chiusura di decine di organi di informazione, radio e giornali ,indipendenti e con l'azzeramento di canali televisivi dell'opposizione politica interna e quelli utili a tener qanto più possibile alta l'attenzione sulla situazione di distruzione pianificata di diritti civili e umani e del'autodeterminazione del popolo Curdo.
Ora il fascista terrorista Erdogan chiede al'Europa di chiudere tutti i canali televisivi che parlano di Kurdistan, forte della sua arma di ricatto nei confronti dell'Europa che è il suo ruolo di barriera pagata profumatamente contro i profughi che scappano dalla distruzione Siriana e dai teatri di guerra mediorirentali e non solo.
Chiediamo a tutti e tutte di schierarsi contro il fascista Erdogan e difendere il diritto all'autodeterminazione del popolo Curdo a partire anche dalla libertà di stampa ed informazione partecipando al presidio che si terrà sabato 13 maggio alle ore 15,00 in piazza scala a Milano.
!
i compagni e le compagne del Csa Vittoria
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