Tuesday, February 13, 2024

Italy - naples and turin - against RAI/TV regime TeleMeloni for Palestine - clashes with police

 proletari comunisti/PCm Italy info

pc 14 febbraio - nuove cariche poliziesche a Torino contro la manifestazione alla Rai/TeleMeloni - massima solidarietà

scontri al presidio pro Ghali e Palestina davanti alla Rai a Torino: lanci di uova e fumogeni, la polizia carica
I tafferugli davanti alla sede Rai di via Verdi (Ansa)
I tafferugli davanti alla sede Rai di via Verdi (Ansa) 

Tensione in via Verdi, dove i manifestanti contestavano la tv di stato dopo le frasi del cantante a Sanremo Tre poliziotti e quattro carabinieri feriti, due blindati imbrattati a colpi di bomboletta. Ancora, lanci di uova e torce da segnalazione contro i contingenti schierati a protezione della sede della Rai in via Verdi, a Torino: è il pomeriggio di tensione che si è vissuto ieri nel cuore della città, al culmine della protesta Pro Palestina organizzata dai militanti dei centri sociali e dei collettivi studenteschi contro i giornalisti della tv di Stato.


vedi video

 

https://www.localteam.it/video/scontri-sotto-la-rai-a-torino-ragazza-col-volto-insanguinato

: «Il governo italiano è complice del genocidio in corso in Palestina, non ci aspettavamo niente di diverso perché la Rai è voce del governo - dicono i manifestanti - ma siamo arrivati a livelli imbarazzanti di censura». Viene menzionato il «cessate fuoco» chiesto da Ghali durante l’ultima serata di Sanremo: «Ci si accanisce contro una persona che ha espresso il pensiero di tante persone di Torino e di tutta Italia - continuano - ma la propaganda di guerra non cancellerà il genocidio in Palestina e l’unico risultato sarà di farci arrabbiare ancora di più». E cantano in coro «Free free Palestine» e «I popoli in rivolta scrivono la storia. Intifada fino alla vittoria».

martedì 13 febbraio 2024

pc 13 febbraio - cariche poliziesche a napoli contro i manifestanti sotto la RAI/TeleMeloni! massimo sostegno e protesta nazionale


 AL PRESIDIO RAI A NAPOLI: SPINTONI E MANGANELLATE

  • Momenti di forte tensione davanti alla sede della Rai di Napoli, in viale Marconi, per la manifestazione organizzata in mattinata dopo le polemiche seguite all'esibizione di Ghali a Sanremo e per chiedere lo stop del conflitto a Gaza. Alcuni manifestanti hanno tentato di affiggere uno striscione ma il tentativo è stato bloccato dalle forze dell'ordine con spintoni e manganellate. Ci sono feriti, tutti non gravi: 5 manifestanti e 5 agenti 
  • Una manifestante, colpita alla testa, ha parlato di "una reazione violenta, spropositata e inattesa" da parte delle forze dell'ordine. "Davvero non ce lo aspettavamo, eravamo lì pacificamente, armati solo delle nostre bandiere, e invece è finita così", ha detto quanto successo è intervenuto anche l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, presente al presidio. "Stamattina ero davanti alla Rai di Napoli per protestare contro l'uso politico della televisione pubblica da parte dell'amministratore delegato Roberto Sergio che schiera la radiotelevisione pubblica italiana a favore dello Stato d'Israele prendendo le distanze dal cantante Ghali che aveva osato parlare di genocidio", ha scritto sui social De Magistris
  •  TESTE APERTE E MOLTO SANGUE"
  • "Il bilancio per chi ha chiesto giustizia per il popolo palestinese, la fine dell'occupazione israeliana, il cessate il fuoco, lo stop al genocidio e ai crimini di guerra dei sionisti israeliani, è di molte manganellate, con teste aperte e molto sangue", ha aggiunt
  • C'è anche chi ha indossato al presidio una maschera

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