Sabato 20 Ottobre 2012 11:44
cau
Circa 200 persone, attivisti per la Palestina, si sono riuniti oggi,
alle 12:00 in piazza Trieste e Trento (Napoli) per seguire insieme le
sorti del veliero Estelle, imbarcazione della Freedom Flotilla 3, che
proprio in queste ore, sarebbe dovuta attraccare nel porto di Gaza City
per consegnare gli aiuti umanitari raccolti durante il suo percorso (2
alberi d’ulivo, 41 tonnellate di cemento, sedie a rotelle, deambulatori,
stampelle, stetoscopi ostetrici, libri per bambini, giocattoli, 300
palloni da calcio, strumenti musicali, attrezzature teatrali, radio VHF -
per la navigazione -, un’ancora - per l’Arca di Gaza), cominciato
qualche mese fa della coste scandinave e che ha visto come ultima tappa
Napoli.
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Quella
di Estelle è anche una sfida ad un blocco illegale alla navigazione
imposto dallo stato di Israele che, anche simbolicamente, si tentava di
rompere per portare all'attenzione internazionale le condizioni di
"prigionia a cielo aperto" nella quale i palestinesi sono
quotidianamente costretti.
Purtroppo, in barba a tutte le
leggi del diritto internazionale, il piccolo veliero, intorno alle
10:30, è stato intercettato in acque internazionali e circondato da
almeno sei navi della Marina di Israele e l'equipaggio posto in stato
d'arresto. Questo è un atto di pirateria, secondo tutte le leggi del
diritto marittimo, senza possibilità di interpretazioni.
Gli
attivisti riunitisi a Napoli proprio nelle stesse ore in cui l'attacco
israeliano alla Estelle era in atto si sono mossi in corteo spontaneo
fino a giungere alla prefettura per far pressione sugli organi di
Governo affinché prendano una chiara e seria posizione rispetto
all'ennesima violazione internazionale da parte di Israele.
In
fondo siamo sicuri che il nuovo premio Nobel per la pace l'Unione
Europea non avrà difficoltà a schierarsi al fianco di chi lotta per la
pace in Palestina contro chi, solo con le armi e la violenza sa far
sentire la propria voce… è così logica come cosa!
Restiamo Umani... con la Palestina e Vik nel cuore!
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