italy - a book about women and armed struggle - PCm Italy
|
Mara Cagol |
(Da Il Manifesto) - L’altra metà della lotta armata - di Vincenzo Scalia - presentazione del Libro "Sebben che siamo donne" di Paola Staccioli.
onore alle compagne delle BR e dei
gruppi combattenti, la cui scelta della lotta armata
la loro scelta non può essere ridotta ad
una "sfida agli uomini sul terreno della pratica rivoluzionaria", una
scelta in cui le donne sarebbero portatrici di "tensione individuale e
sensibilità sociale" in contrasto con le "logiche da mucchio selvaggio
che prevalevano tra la componente maschile" - queste cose vogliono solo sminuire
la loro scelta ideologica, politica.
|
opuscolo del MFPR |
La scelta ritrova dignità di lotta rivoluzionaria solo quando si denuncia la repressione assassina dello Stato.
Non vanno banalizzate le differenze, divisioni tra "movimenti e gruppi",
lì dove si trattava e si tratta di profonde questioni strategiche,
teoriche, politiche e di prassi, su cui le comuniste e i comunisti
rivoluzionari che ritengono tuttora sempre più necessaria la lotta
armata come guerra di popolo e la violenza rivoluzionaria come
"levatrice" - come diceva Marx - di una nuova società, per passare dalla
preistoria alla storia dell'umanità, devono fare un bilancio serio per
riprendere le lezioni positive e criticare le lezioni negative, e per
cui invece non serviva allora e non serve oggi il discorso "siamo tutti
dalla stessa parte della barricata".
*****
|
Franca Salerno |
No comments:
Post a Comment